Come professionisti della salute psicologica, in momenti di emergenza collettiva caratterizzata anche da ricadute psicologiche e forte ansia sociale cerchiamo di svolgere il nostro ruolo con responsabilità e rigore.
E’ fondamentale, in un periodo di difficoltà nazionali e ansie sociali diffuse, garantire al meglio le nostre funzioni ed il nostro ruolo professionale, clinico e sociale, a tutela del benessere psicologico della popolazione. L’impatto psicologico della pandemia in corso sta creando difficoltà significative a singoli, famiglie, organizzazioni, cui gli psicologi possono e devono dare risposta garantendo – con adeguate modalità attuative e attente misure di sicurezza – l’assistenza ai cittadini che ne necessitano.
Il periodo di lockdown che
ha messo a dura prova tutti noi, dai più grandi ai più piccoli, ha dato prova
del valore e della possibilità di poter raggiungere gli stessi risultati
sfruttando anche una modalità di interazione diversa da quella face to face ovvero la modalità in smart
working ovvero on-line.
Risultati positivi si sono manifestati infatti anche sui percorsi di lavoro sul
metodo di studio dove bambini e ragazzi assieme allo specialista hanno
escogitato strumenti e strategie innovative per condurre in serenità e al
massimo delle capacità il lavoro che si era inizialmente intrapreso e bloccato
(causa lockdown) o intrapreso dall’inizio.
Ad oggi, v’è certamente la possibilità di condurre o riprendere tali percorsi in presenza ma, per ridurre al minimo l’espansione dei contagi, si valuterà in primo luogo con attenzione la loro effettiva non sostituibilità con 
la forma on-line. Laddove non possibile e dunque ove si riterrà necessaria la ripresa in presenza, si farà in modo, proprio per tutelare la salute dello specialista ma anche di tutti i suoi piccoli e grandi pazienti, di rispettare in modo estremamente rigoroso le precauzioni igieniche raccomandate dal Ministero della Salute (https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/)
Precauzioni messe in atto dallo specialista:
- Evitare il contatto fisico (es. le strette di mano);
- Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
- Lavare e/o igienizzare le mani spesso e accuratamente con acqua e sapone e in ingresso e uscita dallo studio igienizzare accuratamente le mani con un disinfettante per mani a base di alcol;
- Indossare la mascherina chirurgica sempre o, quando rispettata la distanza di almeno 1 metro, avere la possibilità di non indossarla;
- Avere cura di coprire bocca e braccio quando si starnutisce o tossisce e/o usare salviettine monouso;
- Avere cura di igienizzare regolarmente e accuratamente le superfici di lavoro e arredamento (tavoli, sedie, braccioli e poggiatesta di poltrone, maniglie interne ed esterne, campanelli, interruttori, tastiera/mouse, POS, etc.) e tutti gli oggetti ad uso condiviso (materiali testistici, cancelleria, etc.), ogni volta tra un paziente e l’altro usando disinfettanti adeguati;
- Per il motivo di cui sopra, si farà in modo di distanziare gli appuntamenti per evitare che i pazienti si incontrino e per consentire allo specialista di attuare l’igienizzazione del locale;
- Arieggiare molto bene e regolarmente tutti i locali avendo premura di pulire e igienizzare gli impianti di condizionamento qualora utilizzati;
- Sarà a disposizione dei pazienti in entrata e in uscita una colonnina con apposito gel igienizzante;
Precauzioni messe in atto dagli adulti che accompagnano il minore:
- E’ richiesto l’accesso di una sola persona alla volta e in caso di minore si farà in modo di evitare l’attesa in sala;
- Evitare il contatto fisico (es. le strette di mano);
- Avere cura di chiedere allo specialista la sostituzione dell’appuntamento nella modalità on linein presenza di sintomi influenzali del minore o in caso di sospetto o accertato contatto con persone affette;
- Lavare e/o igienizzare le mani spesso e accuratamente con acqua e sapone e in ingresso e uscita dallo studio igienizzare accuratamente le mani con un disinfettante per mani a base di alcol;
- Indossare la mascherina chirurgica sempre o, quando rispettata la distanza di almeno 1 metro, avere la possibilità di non indossarla;
- Avere cura di coprire bocca e braccio quando si starnutisce o tossisce e/o usare salviettine monouso;
Precauzioni messe in atto dai bambini e ragazzi che intraprendono o proseguono un percorso:
- Evitare il contatto fisico (es. le strette di mano, abbracci, baci…);
- Lavare e/o igienizzare le mani spesso e accuratamente con acqua e sapone e in ingresso e uscita dallo studio igienizzare accuratamente le mani con un disinfettante per mani a base di alcol;
- Indossare la mascherina chirurgica sempre o, quando rispettata la distanza di almeno 1 metro, avere la possibilità di non indossarla;
- Avere cura di coprire bocca e braccio quando si starnutisce o tossisce e/o usare salviettine monouso;
- Portare con sè il materiale scolastico (astuccio con matita, penne, temperino, gomma etc..) e tutto ciò che possa essere di aiuto nello svolgimento del percorso;
- Avere cura di igienizzare accuratamente le mani tutte le volte che si usufruisce del bagno.
